Un’Alfa Romeo nasce dal perfetto equilibrio tra bellezza funzionale e un heritage ineguagliabile che la rende la più alta espressione dello stile italiano in campo automobilistico. La nuova Junior non fa certo eccezione in quanto le sue dimensioni compatte – lunghezza 4,17 metri, larghezza 1, 78 m. e altezza 1,5 m. – racchiudono in sé l’unicità del design made in italy del Centro Stile Alfa Romeo, originale e moderno, tipico del marchio, che si declina in equilibrio delle proporzioni, purezza nelle linee e cura nella qualità delle superfici. È questa la “pelle” che gli stilisti Alfa Romeo hanno modellato con cura artigianale sulle parti meccaniche, distaccandosi completamente dai concetti di fredda razionalità in voga nella categoria, per dare vita a un design sinuoso ed emozionante, che cattura lo sguardo al primo incontro. Nasce così un’autentica connessione emotiva tra il conducente e la vettura, tanto da suscitare il forte desiderio di accarezzarla. Le proporzioni si esprimono con stilemi legati alla tradizione, come gli sbalzi contenuti, i passaruota muscolosi e l’iconica coda tronca, che rinvia alla leggendaria Giulia TZ. La “semplicità” dello stile italiano, e in particolare di Alfa Romeo, nasconde uno dei processi creativi più complessi nell’industria: progettare un’automobile. Alfa Romeo Junior vanta una identità forte, fatta di pochi tratti tra cui il leggendario scudetto, nelle varianti Leggenda e Progresso, forse la firma più famosa e riconoscibile nel mondo dell’auto. Contribuisce a definirne la personalità forte, Lo “sguardo” deciso del frontale con la fanaleria “3+3” ed i gruppi ottici Full Led Matrix adattivi. Infine, lo stile Alfa Romeo si caratterizza per la qualità delle superfici, che creano riflessi ricchi e armoniosi attraverso forti contrapposizioni volumetriche.
Mimit-Stellantis: al via il Piano Italia, aumento dei modelli in produzione, tutela dell’occupazione in linea con gli investimenti in tutti gli stabilimenti del Gruppo
Presentato il piano che conferma l’impegno di Stellantis nelle fabbriche italiane. Tra le novità la nuova 500, la nuova Pandina, nuovi modelli ibridi ed elettrici. A Pomigliano nel 2028 arriverà la STLA Small, nuova piattaforma per veicoli compatti Italia centrale nelle strategie del Gruppo: nel 2025 previsti 2 miliardi di investimenti per i siti e 6 miliardi di acquisti a fornitori operanti in Italia. Confermata la salvaguardia dei livelli occupazionali in linea con gli investimenti produttivi che verranno implementati, nonché avviando processi di inserimento, aggiornamento e riqualificazione delle persone del Gruppo Stellantis parteciperà ad ACEA al fine di contribuire a dar vita, assieme alle istituzioni nazionali ed europee, a un vero piano automotive in linea con quanto tracciato dal “non paper” del governo italiano TORINO, 17 dicembre 2024 – Un Piano Italia che pone il nostro Paese al centro delle strategie di Stellantis, attraverso l’aumento dei modelli in produzione, elet...
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