Quindicesima Coppa Italia per la Juventus: un altro record di una squadra che, come il brand Jeep®, non smette di superare i propri limiti e di stabilire nuovi primati.
Le dodici stagioni di sponsorizzazione hanno fruttato 19 titoli bianconeri, e hanno visto la crescita esponenziale del marchio Jeep sul mercato italiano grazie al lancio di nuovi prodotti di successo e nuove tecnologie, in un cammino verso la libertà a zero emissioni.
Mentre il marchio Jeep® continua ad aprire nuove strade, esaltando la proverbiale capability off road dei suoi SUV attraverso l’adozione di tecnologie sostenibili e capaci di garantire performance straordinarie, la Juventus percorre con la consueta autorevolezza il cammino che le è più congeniale: quello verso la vittoria. La formazione bianconera ha infatti conquistato ieri sera la sua quindicesima Coppa Italia – un record nazionale – sconfiggendo in finale l’Atalanta nell’incontro disputato allo stadio Olimpico di Roma. La manifestazione è dal 1922 la seconda competizione professionistica nazionale per prestigio dopo il campionato di Serie A, e la Juventus, impostasi per quindici volte, è la formazione più titolata: così come il brand Jeep, anche la formazione bianconera non smette di superare i propri limiti e di stabilire nuovi primati.
Il connubio tra Jeep e Juventus risale alla stagione 2012-2013: è da dodici stagioni, infatti, che il logo Jeep impreziosisce la divisa bianconera. La sponsorizzazione, che è nata all’insegna di valori affini quali l’autenticità e la passione, ha portato alla conquista di numerosi titoli sportivi e ha consentito di scrivere pagine memorabili nella storia del calcio italiano: il comune palmares annovera 8 campionati di serie A, 6 edizioni della Coppa Italia con quella di ieri sera, e 5 della Supercoppa Italiana. Del resto, quando si parla di Jeep e Juventus, non si può non pensare alla storia gloriosa che le contraddistingue e che alimenta il loro fascino a livello globale.
Nello stesso lasso di tempo, il brand Jeep ha lanciato sul mercato molti nuovi modelli. Nel 2014, lo stabilimento italiano di Melfi diventa la culla della Renegade, il primo Small SUV Jeep e la prima vettura del marchio disegnata in USA, costruita in Italia e venduta in più di 100 nazioni nel mondo. E sempre nel 2014 debutta la Cherokee. Nel 2017, il lancio di Compass ridefinì gli standard della categoria dei SUV compatti, mentre nel 2018 Jeep Wrangler stupì il pubblico in vesti totalmente nuove, ma rimanendo fedele a sé stessa nelle leggendarie capacità off-road, nello stile autenticamente Wrangler e nella dotazione tecnologica con soluzioni avanzate. Nel 2020, Jeep muove i primi passi nel percorso di elettrificazione grazie alla tecnologia 4xe Plug-In Hybrid introdotta su Renegade e Compass: si tratta del nuovo 4x4 secondo Jeep, ancora più sicuro, divertente, efficiente e sostenibile. Poi, nel 2021, tre significative novità: la Nuova Compass, l’iconica Wrangler in versione 4xe e l’inarrestabile pick up Gladiator. La prima esibisce una forte personalità estetica, con uno stile sofisticato, e introduce importanti novità che la portano a un livello ancora superiore in termini di design, sicurezza, tecnologia e funzionalità, mentre su Wrangler esordisce la tecnologia 4xe per un’esperienza off road in totale silenzio e a zero emissioni. Non solo: l’evoluzione del brand ha coinvolto anche la tecnologia, in un percorso sempre più definito verso l’elettrificazione. Accanto alla tecnologia 4xe ha esordito nel 2022 la tecnologia e-hybrid su Renegade e Compass, che si sono recentemente rinnovate con il MY24, e soprattutto, nel 2023, ha esordito Jeep Avenger, il primo SUV Jeep 100% elettrico. Dal suo esordio ha visto poi ampliarsi la gamma con la versione termica e con quella e-Hybrid, in attesa del modello 4xe, per la massima libertà di scelta e, soprattutto, ha raccolto dall’esordio sedici riconoscimenti da parte della stampa internazionale.
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